28 aprile 2008

Un lunedì ...da leoni

Eccomi di lunedì. Terribile, tragico lunedì. Poi dopo il 25 aprile ed il sabato, riprendere il lavoro è ancora più triste.
Li ritrovi tutti lì, i tuoi "fantastici colleghi". Per non parlare dei "capi", che dopo la vittoria del PDL ritrovano il sorriso e sperano di poterti schiacciare ancora di più, in nome del PIL che scende e del deficit che sale.
Ebbene sì, nella piccolissima realtà - o pseudo tale - in cui mi trovo, si pensa che l'imprenditore sia l'unico essere della terra ad avere diritti.
Noi impiegatucci ancora ancora sopravviviamo con contratti a progetto - senza progetto - senza diritti e con molti doveri. Ci danno quanto basta alla sussistenza.
Vedi gli altri simpatici colleghi che si sfiancano per "portare a casa la pagnotta", il cui lavoro passa senza che nessuno ne apprezzi il valore. Gente che lavora il 25 aprile, che lavora il 1 maggio e che per pura sorte non lavora il 15 agosto. Ovviamente il tutto con i soliti allegri contratti.
Se non ti va bene, puoi alzare i tacchi, tanto ci sarà qualcun altro che ti sostituirà...

Ah...giovani di belle speranze!



1 commento:

Anonimo ha detto...

Mi sono fatto un giro per ricambiare la tua visita (casuale, dài, dì la verità...) al mio blog.

E a proposito di Verità (ho letto anche il tuo post d'esordio): auguri per la tua ricerca...